Non c'è solo Google.
Il mondo dei motori di ricerca non è immobile come si potrebbe immaginare a prima vista. Negli ultimi anni sono nati infatti diversi motori di ricerca che cercano di crearsi uno spazio in un settore dove Bing, ma soprattutto Google la fanno da padrone.
Oggi vi propongo alcuni motori di ricerca che possono essere una valida alternativa a quelli piĂą conosciuti.
Ecco quelli consigliati:
DuckDuckGo Qwant Startpage Swisscows Brave Search Ecosia Metager Searx Mojeek Monocles
Se deciderete di aprire un blog dovrete affrontare una maratona, non una gara di velocitĂ .
E' quindi importante prepararsi di conseguenza prima di partire con false aspettative che potrebbero rivelarsi controproducenti.
Quando progettate il vostro blog riflettete bene di cosa intendete parlare e se avete la voglia di farlo per i prossimi mesi ed anni a venire.
Non farlo significa probabilmente non riuscire a portare a termine questo vostro progetto.
Ho dipinto la pace Avevo una scatola di colori, brillanti, decisi e vivi. Avevo una scatola di colori, alcuni caldi, altri molto freddi. Non avevo il rosso per il sangue dei feriti, non avevo il nero per il pianto degli orfani, non avevo il bianco per il volto dei morti, non avevo il giallo per le sabbie ardenti. Ma avevo l’arancio per la gioia della vita, e il verde per i germogli e i nidi, e il celeste per i chiari cieli splendenti, e il rosa per il sogno e il riposo.
La Russia, che ha invaso oggi l’Ucraina, ha impresso un punto di svolta irreversibile nella storia. La guerra torna in Europa ed il mondo com’era prima probabilmente cambierà per sempre.
Tutti i motori di ricerca nascono per un motivo: rispondere il piĂą precisamente possibile alle domande che gli utenti pongono quando effettuano una ricerca.
Quindi ciò che cercano i motori di ricerca sono risposte.
Sembrerà banale ma la consapevolezza di questa semplice cosa può fare la differenza quando dovrete scrivere un articolo che possa essere ben indicizzato dai motori di ricerca.
In un precedente articolo ho spiegato brevemente ed in modo non molto tecnico cosa sia la tecnologia Handshake, ovvero un protocollo che promette di decentralizzare il funzionamento di Internet.
In particolare oggi vorrei parlare di alcuni pregi e difetti che personalmente trovo in questo protocollo.
PRO Sistema decentralizzato e che dovrebbe essere intrinsecamente più sicuro in caso di attacchi informatici Maggiore privacy Sistema non soggetto a censura e sorveglianza CONTRO Attualmente i domini creati con Handshake non sono direttamente raggiungibili dagli utenti se non tramite appositi programmi, utilizzando specifici DNS o tramite altri accorgimenti particolari Tecnologia estremamente nuova Il protocollo è open source, ma l'assegnazione di domini è gestita da una società privata namebase.
Scorcio di vita in campagna, tra passato e presente.
La pandemia ci ha costretto per molti mesi a casa e probabilmente piĂą di una persona ha avuto la possibilitĂ di riscoprire luoghi molto belli a due passi da dove viviamo.
Io sono uno di quelli.
SarĂ probabilmente una delle cose che questa pandemia mi ha lasciato e che spero di non dimenticare con il terminare dell'emergenza.
Tutti coloro che amano o hanno amato la lettura sono stati prima o poi colpiti dal blocco del lettore.
Si può smettere di leggere per svariate ragioni e per periodi più o meno lunghi, l'importante è accettare che vi siano periodi della propria vita in cui la lettura può essere messa da parte.
Il bello è che si può sempre ritornare a leggere.
Partite da un genere letterario che vi piace Inutile costringersi a leggere un libro di saggistica se amate i gialli.
Sempre più persone pensano di dover essere raggiungibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Sembra sia quasi obbligatorio rendersi perennemente reperibili su app di messaggistica istantanea, social e più in generale con il proprio smartphone. Oggi questa cosa la riteniamo normale, ma se ci pensiamo è anche un pensiero che solo recentemente si è sedimentato nella nostra vita quotidiana.
Solo pochi decenni fa era abbastanza comune essere irraggiungibili per giorni interi e parlare con le proprie famiglie tramite il telefono di casa o in alternativa grazie alle cabine telefoniche.
In occasione della Giornata europea della protezione dei dati personali che si tiene il 28 gennaio di ogni anno ho deciso di realizzare un sito web che possa aiutare anche i non esperti informatici ad aumentare la propria privacy nella quotidianitĂ .
Vi ho incuriosito?
Andate su GetPrivacy.it e troverete alcuni suggerimenti per tutelare maggiormente i propri dati personali evitando di complicarsi troppo la vita.
Spesso le questioni relative alla privacy vengono dibattute tra gli addetti ai lavori senza che l'utente comune possa capire quali piccoli passi intraprendere per tutelare maggiormente le proprie informazioni nella vita di tutti i giorni.
Avete mai sentito parlare di blockchain? In poche parole (e chiedendo perdono in anticipo ai tecnici per le mie semplificazioni) le criptovalute, tra cui Bitcoin si basano proprio su delle blockchain che sono una sorta di registri pubblici decentralizzati, sicuri ed immutabili (grazie a degli algoritmi matematici) che non necessitano di un'entitĂ centrale di controllo e verifica.
Ma le blockchain possono essere utilizzate anche per altre cose oltre che per le criptovalute.
Siete in possesso di un Kindle Fire di Amazon ma necessitate di una applicazione non presente nello store ufficiale?
Potete provare ad utilizzare Aurora Store, uno store alternativo ed open source che vi consente di scaricare applicazioni presenti sul Play Store.
Dal un punto di vista della sicurezza è sempre meglio evitare di scaricare applicazioni sconosciute abilitando l'installazione di APK di terze parti.
In questo caso consiglio di fare riferimento al sito ufficiale del progetto di Aurora Store, evitando di scaricare questa applicazione da altre origini non ufficiali.
Anche oggi scrivere un blog ha molto senso, vi spiego il motivo Negli ultimi anni il blog ha subito un ridimensionamento. Dopo il boom iniziale in cui fiorivano piattaforme blog e tutti volevano aprirne uno, molti di questi (la maggioranza) sono stati velocemente abbandonati in favore di social o piattaforme come Youtube.
Oggi ho deciso di scrivere una breve e semplice guida controcorrente sul perchè ritengo sia ancora molto interessante avere il proprio blog.
E' passato un anno da quando scrissi un articolo con alcune mie brevi considerazioni a caldo sul congresso americano sotto attacco.
All'epoca diversi sostenitori di Trump fecero irruzione nel Campidoglio causando morti e feriti.
Nonostante tutto Trump non ha mai riconosciuto l'esito del voto che ha visto la vittoria di Joe Biden.
A distanza di un anno quindi permane ancora uno dei grandi problemi (a mio parere) emersi al tempo, ovvero quello di una superpotenza occidentale che pensavamo democraticamente forte ma che invece si è dimostrata fragile.
Ecco la mia lista di buoni propositi di lettura per questo nuovo anno che sta per iniziare.
Classici Voglio proseguire nella lettura di classici sia dell'Ottocento che del Novecento.
Lo scorso anno ho letto con piacere Kafka, Fitzgerald, Steinbeck e Dostoevskij.
L'intenzione è quella di inframezzare queste letture più impegnative con altre più leggere.
Gialli Sono la mia comfort zone, libri non molto impegnativi che generalmente si lasciano leggere con estrema facilitĂ .
Con Firefox 93 Mozilla ha introdotto i suggerimenti sponsorizzati che inviano le tue ricerche a Mozilla. In realtà questa funzione è attualmente disponibile solo per un numero limitato di utenti negli Stati Uniti. Se non sei disposto a offrire i tuoi dati di ricerca, puoi facilmente disabilitare questa funzione nella pagina “Impostazioni” di Firefox. Una semplice guida per farlo è qui.
Tempo di cambiamenti in casa Rai. Recentemente ho scritto della nascita della nuova piattaforma radio, podcast ed audiolibri chiamata Raiplay Sound.
Ora anche l'informazione viene rivoluzionata con la nascita di un aggregatore unico di tutta l'informazione offerta dal servizio pubblico radiotelevisivo.
Rainews.it sarà appunto questo nuovo aggregatore offerto dalla Rai. L'intenzione della società è quella di sfruttare tutti i mezzi di comunicazione al fine di raggiungere, con l'informazione di qualità offerta dal servizio pubblico, una platea più ampia possibile .
Ho giĂ parlato in passato della necessitĂ che l'Europa si possa dotare di fabbriche in grado di produrre microchip e batterie all'interno dei suoi confini.
Ciò renderebbe l'approvvigionamento di queste componenti (ormai imprescindibili in quasi tutti gli oggetti tecnologici) meno dipendenti dalla catene produttive globali.
Le ultime notizie darebbero come imminente un accordo tra il governo italiano ed il produttore di microchip Intel.
Si tratterebbe di un importante tassello con importanti ricadute economiche e produttive per un settore che avrĂ sicuramente un importante ruolo di primo piano nei prossimi decenni.