Perchè scrivere un blog nel 2022

Anche oggi scrivere un blog ha molto senso, vi spiego il motivo

Negli ultimi anni il blog ha subito un ridimensionamento. Dopo il boom iniziale in cui fiorivano piattaforme blog e tutti volevano aprirne uno, molti di questi (la maggioranza) sono stati velocemente abbandonati in favore di social o piattaforme come Youtube.

Oggi ho deciso di scrivere una breve e semplice guida controcorrente sul perchè ritengo sia ancora molto interessante avere il proprio blog. Non voglio illuderti, non ho formule magiche da fornirti, solo qualche utile suggerimento che sono convinto potrà aitutarti.

Un pizzico di storia

In principio il blog fu una rivoluzione. Ben prima dei social il blog consentiva di poter tenere un diario personale su cui scrivere delle proprie passioni o su argomenti di interesse generale. L'euforia iniziale lasciò presto il campo alla consapevolezza che produrre contenuti di qualità non era semplice, che ricevere un discreto numero di visite era veramente difficile e soprattutto richiedeva un costante e duraturo impegno.

Un limitato numero di blogger divenne famoso ed i loro blog molto seguiti, ma la maggior parte di chi si cimentò nell'impresa presto abbandonò i propri diari online.

Con il passare dell'interesse nei blog molte piattaforme chiusero ed una breve (ma intensa) epoca del web cadde velocemente nell'oblio.

Oggi il blog è parte di una presenza online multiforme

Quanto scritto in precedenza è solo un veloce e tutt'altro che esaustivo riassunto di ciò che è accaduto.

Oggi il blog si è evoluto ed è diventato un mezzo utilizzato dalle aziende per tenere aggiornati i propri consumatori sulle novità. Anche chi è nato come blogger ed è diventato un influecer oggi lo utilizza in maniera simile alle aziende: un modo per rilanciare i propri contenuti che vengono pubblicati in forma di post sui social (Instagram, Facebook, Twitter) o su piattaforme video come Youtube.

Prima di aprire un blog pensa il perchè lo vuoi aprire

In rete troverai un sacco di guide che ti diranno come aprire un blog di successo. Ritengo che la maggior parte di quelle guide siano troppo entusiastiche e semplicistiche, altre estremamente tecniche e complicate. Personalmente poi non voglio annoiarti e ripetere cose già scritte e riscritte. Voglio solo spiegarti perchè io penso che continui ad essere un modo interessante di produrre contenuti. Perchè in definitiva è di questo che si tratta: un blogger crea contenuti.

Vantaggi dello scrivere un blog

Io vado controcorrente. Lascia perdere chi ti promette guide miracolose con cui arricchirti con un blog, lascia perdere le guide che ti spiegano come ottimizzare al meglio il tuo sito per Google. L'epoca d'oro dei blog è passata e gli algoritmi di Google cambiano costantemente. Crearti false aspettative sarà solo un modo per farti stancare e chiudere ben presto il tuo blog.

I social non sono delle alternative

In molti pensano che avere un profilo social sia un'ottima alternativa al blog. Dipende. Sul tuo blog sei il padrone, all'interno dei social sei un utente (anzi molto spesso un cliente). Ciò significa che gli algoritmi del social oggi potrebbero premiarti ma domani invece penalizzarti senza alcun motivo apparente. Non si tratta di un problema remoto, a molti utenti è successo e ti assicuro che per chi ha puntato tutto su una presenza online social non è stato affatto divertente vedersi penalizzati dall'oggi al domani.

I miei suggerimenti su come scrivere un blog

Crea contenuti che ti piacciono su argomenti che ti interessano. Scrivi articoli pensando a cosa può servire ai tuoi lettori e non a come guadagnare dagli articoli e scalare i risultati delle ricerche di Google. Insomma scrivi per il gusto di scrivere e tieni presente che serviranno mesi ed anni per vedere un risultato. Ma se sarai costante sicuramente ti sentirai soddisfatto perchè hai creato qualcosa di tuo a cui tieni davvero.


Gli Stati Uniti sono più deboli dopo l'assalto a Capitol Hill

E' passato un anno da quando scrissi un articolo con alcune mie brevi considerazioni a caldo sul congresso americano sotto attacco.

All'epoca diversi sostenitori di Trump fecero irruzione nel Campidoglio causando morti e feriti.

Nonostante tutto Trump non ha mai riconosciuto l'esito del voto che ha visto la vittoria di Joe Biden.

A distanza di un anno quindi permane ancora uno dei grandi problemi (a mio parere) emersi al tempo, ovvero quello di una superpotenza occidentale che pensavamo democraticamente forte ma che invece si è dimostrata fragile.

Si tratta di una ferita che non potrà essere rimarginata in breve tempo e che dal mio punto di vista ha reso gli USA più deboli nello scacchiere mondiale.

Gli Stati Uniti hanno sempre presentato se stessi come la più grande democrazia occidentale ed hanno sempre cercato di esportare i propri valori nel mondo (con esiti a volte disastrosi). Oggi però la loro credibilità da questo punto di vista non è più quella di un tempo dato che la loro immagine di democrazia impeccabile è stata offuscata da quanto accaduto a Capitol Hill.

Questa difficoltà si va a sommare ad altre criticità e sta mettendo in seria difficoltà gli Stati Uniti nei confronti di potenze come Cina e Russia che mai come nel passato recente paiono sempre più in grado di far sentire la loro voce nel consesso internazionale.


Letture: buoni propositi per il 2022

Ecco la mia lista di buoni propositi di lettura per questo nuovo anno che sta per iniziare.

Classici

Voglio proseguire nella lettura di classici sia dell'Ottocento che del Novecento.

Lo scorso anno ho letto con piacere Kafka, Fitzgerald, Steinbeck e Dostoevskij.

L'intenzione è quella di inframezzare queste letture più impegnative con altre più leggere.

Gialli

Sono la mia comfort zone, libri non molto impegnativi che generalmente si lasciano leggere con estrema facilità.

In particolare in questi ultimi anni apprezzo sempre molto il giallo nordico di cui adoro le atmosfere fredde e cupe.

Un altro sottogenere che ha sempre avuto una grande attrazione su di me è quello hard boiled, una volta incontrato Philip Marlowe è difficile staccarsi dalle pagine.

Fantascienza

Intendo proseguire il mio viaggio nella lettura di libri ambientati in strani mondi del futuro.

Mi piacerebbe anche poter leggere qualche distopico se ve ne sarà occasione durante l'anno.

Narrativa

Sarebbe bello per me riuscire a leggere molta più narrativa nel 2022, scoprendo nuovi generi letterari ed autori che non ho ancora letto.

Vorrei però evitare di seguire le mode editoriali del momento, darò quindi la preferenza a titoli usciti qualche anno fa.


Cos'è Firefox Suggest e come disattivarlo

Con Firefox 93 Mozilla ha introdotto i suggerimenti sponsorizzati che inviano le tue ricerche a Mozilla. In realtà questa funzione è attualmente disponibile solo per un numero limitato di utenti negli Stati Uniti. Se non sei disposto a offrire i tuoi dati di ricerca, puoi facilmente disabilitare questa funzione nella pagina “Impostazioni” di Firefox. Una semplice guida per farlo è qui.


Rainews.it si rinnova

Tempo di cambiamenti in casa Rai. Recentemente ho scritto della nascita della nuova piattaforma radio, podcast ed audiolibri chiamata Raiplay Sound.

Ora anche l'informazione viene rivoluzionata con la nascita di un aggregatore unico di tutta l'informazione offerta dal servizio pubblico radiotelevisivo.

Rainews.it sarà appunto questo nuovo aggregatore offerto dalla Rai. L'intenzione della società è quella di sfruttare tutti i mezzi di comunicazione al fine di raggiungere, con l'informazione di qualità offerta dal servizio pubblico, una platea più ampia possibile .


Intel potrebbe produrre microchip in Italia

Ho già parlato in passato della necessità che l'Europa si possa dotare di fabbriche in grado di produrre microchip e batterie all'interno dei suoi confini.

Ciò renderebbe l'approvvigionamento di queste componenti (ormai imprescindibili in quasi tutti gli oggetti tecnologici) meno dipendenti dalla catene produttive globali.

Le ultime notizie darebbero come imminente un accordo tra il governo italiano ed il produttore di microchip Intel.

Si tratterebbe di un importante tassello con importanti ricadute economiche e produttive per un settore che avrà sicuramente un importante ruolo di primo piano nei prossimi decenni.


Emoji: siete consapevoli dei loro diversi significati?

Tempo fa mi sono imbattuto in questo articolo interessante che parla del significato diverso che alcune emoji hanno nel mondo.

È molto interessante, perché di solito tendiamo pensare che le emoji abbiano lo stesso significato ovunque, invece esistono delle differenze culturali insospettabili.


Buone feste

Buone Feste

Voglio augurare a tutti voi un sereno Natale e Capodanno con questa breve poesia:

“La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina”.

(Giuseppe Ungaretti)

Auguri ancora ed a presto!


Log4J ed il mondo open source

E' recentemente balzata agli onori di cronaca una delle più gravi falle informatiche da 10 anni a questa parte, quella di Log4J.

Nemmeno la patch inizialmente preparata si è rivelata immune alla vulnerabilità che doveva risolvere.

Aldilà della specifica falla di sicurezza e del discorso tecnico che comunque impatterà sulla sicurezza di molti prodotti nei prossimi anni, visto che difficilmente le patch verranno applicate ad ogni servizio vulnerabile a questo exploit, è interessante notare come una libreria open source gestita da un piccolo team di volontari in gran parte non pagati abbia generato un problema di così vaste dimensioni.

L'utilità del software open source è indubbia ed è alla base di molti programmi commerciali, tuttavia al giorno d'oggi è necessario che i privati collaborino maggiormente con il mondo del software libero al fine di trovare criticità di sicurezza grazie a degli audit specifici.

Ciò eviterebbe che situazioni di così grande portata possano ripresentarsi in futuro.

Forse si tratta di pura utopia, comunque ritengo sia il caso di iniziare a rifletterci.


Metaverso: tra opportunità e problemi

Si fa un gran parlare di metaverso in questo periodo ma non c'è una vera concezione univoca di cosa questa parola effettivamente significhi.

Per chi non lo sapesse il metaverso rappresenta una evoluzione di Internet in cui gli individui interagiscono all'interno di un mondo virtuale.

Dentro questo mondo ci si potrà svagare con il propri amici, partecipare ad eventi, giocare oppure anche lavorare all'interno di uffici virtuali assieme ai propri colleghi.

Insomma si tratta di un vero e proprio universo virtuale senza i limiti del mondo reale.

Detta così sembra una distopia fantascientifica, se non fosse che il metaverso è già tra noi e le Big Tech (come Meta) stanno scommettendo su queste realtà virtuali che aprirebbero loro nuove opportunità di guadagno.

Ovviamente i vantaggi sarebbero anche per gli utenti che potrebbero incontrare in vere e proprie stanze virtuali amici e parenti che in realtà nel mondo fisico si trovano dalla parte opposta del pianeta. Il metaverso potrebbe poi spingere ancora di più il mondo del lavoro verso lo smartworking.

A controbilanciare le opportunità però ci sono anche dei grandi rischi. Quanto può avere senso pagare per una borsa firmata che è solo virtuale? Quali leggi vigeranno in questo mondo virtuale e come potranno essere fatte rispettare? Ci sarà una polizia virtuale? Come si potranno controllare le attività di tutti gli utenti e con quali conseguenze per la privacy personale?

Già stanno emergendo casi di molestie avvenute nel metaverso.

Questi mondi virtuali paralleli potrebbero inoltre essere il terreno ideale per l'utilizzo delle criptovalute private bypassando il ruolo storico svolto dalle banche centrali.

Come dovranno evolvere gli stati nazionali se i metaversi diventeranno davvero dei luoghi in cui trascorreremo buona parte della nostra vita?

Sono tutte domande a cui per il momento non è possibile dare una risposta.


La passione di scrivere

Una delle maggiori difficoltà di chi ha un blog è quella di trovare argomenti di cui parlare.

Scrivere è qualcosa che ci viene insegnato sin da piccoli, ma cosa scrivere è ovviamente un fattore del tutto soggettivo.

Quello che è importante è che non ci si può obbligare a scrivere di qualcosa di cui non si ha interesse o voglia di approfondire.

Molti blog chiudono proprio per questo motivo. Non è per nulla semplice mantenere viva nel tempo la passione iniziale.

Personalmente amo scrivere di ciò che mi ha catturato di più l'attenzione in un determinato momento o di parlare di argomenti che stimolano il mio interesse per passione o per lavoro.

Sono convinto che sia l'unica strada che consenta di mantenere vivo un proprio blog nel medio/lungo periodo.


Raiplay Sound la nuova piattaforma audio della Rai

E' da poco nata Raiplay Sound la nuova piattaforma Rai che sostituisce Raiplay Radio. Raiplay Sound In un periodo in cui audiolibri, podcast e musica in streaming stanno avendo un grande successo il servizio pubblico offerto dalla Rai ha deciso di rinnovarsi e sfruttare molto meglio di prima l'enorme patrimonio audio in suo possesso.

Raiplay Sound vuole essere una piattaforma di qualità in grado di soddisfare gli adulti con le dirette audio dei canali radio e le notizie, gli amanti della lettura con la presenza di audiolibri, gli ascoltatori di podcast con la possibilità di riascoltare le puntate delle trasmissioni ed i più piccoli con contenuti pensati apposta per loro.

Insomma si tratta di un servizio in grado di offrire contenuti originali e di qualità per l'intera famiglia in grado di primeggiare con colossi come Spotify che negli ultimi anni si stanno imponendo sempre di più grazie all'ampliamento della propria offerta musicale affiancandola a contenuti originali e di grande interesse nei giovani come i podcast.


Italia paese delll'anno secondo l'Economist

Secondo il settimanale Economist è l'Italia il paese dell'anno per il 2021.

A farci salire sul podio è stato il lavoro svolto da Mario Draghi che è riuscito ad imporsi come persona competente, rispettata ed internazionalmente riconosciuta.

L'Italia ha avviato un percorso di riforme che saranno necessarie per ottenere i fondi europei ed al contempo è riuscita ad avere uno dei più alti tassi di vaccinazione contro il Covid-19 in tutta Europa.

L'economia italiana inoltre si sta riprendendo molto più velocemente di quella di Francia e Germania.

Sempre secondo il settimanale permane il “rischio” che Mario Draghi diventi Presidente della Repubblica obbligando a sostituirlo con un Presidente del Consiglio meno competente.

Quello dell'Economist si tratta sicuramente di un riconoscimento inaspettato e che personalmente ritengo corretto per tutto quanto il nostro paese è riuscito a fare da quando è scoppiata l'epidemia di Covid-19.

L'Italia è diventata un modello per come ha affrontato la crisi e da cui altri paesi democratici hanno attinto a piene mani ricopiando i nostri provvedimenti contro il Covid-19.


Wttr.in previsioni meteo da terminale Windows

Wttr.in è un servizio meteo online molto interessante che può essere gestito da terminale.

Ho visto che esistono alcune guide per poterlo utilizzare su Linux, ma non ho trovato qualcosa di altrettanto semplice e chiaro scritto in italiano per Windows.

Per capire di che servizio stiamo parlando è sufficiente andare sul sito ufficiale Wttr.in che vi mostrerà una pagina web con le previsioni meteo locali.

Interessante, vero?

Supponiamo però che vogliate vedere le previsioni di una città a voi non vicina oppure che non abbiate voglia di aprire il browser internet per controllare le previsioni meteo. Potete automatizzare tutto questo creando un semplice file .BAT come quello indicato qui di seguito.

Per farlo vi basta ricopiare il codice che trovate qui sotto nel Blocco Note di Windows e salvarlo ad esempio sul Desktop del vostro computer. Potete dargli un nome qualsiasi (ad esempio meteo-milano.bat). L'importante è che il file abbia estensione .BAT e non .TXT.

@ECHO OFF :: File batch per meteo locale TITLE Meteo ECHO ============================ ECHO METEO ECHO ============================ curl wttr.in/Milano?lang=it PAUSE

Sostituite da questo codice la città di Milano con un'altra a vostro piacimento, non modificate altre cose per non creare errori.

Fatto? Ora sarà sufficiente fare doppio click sul file che avete appena creato e vi apparirà qualcosa di simile:

il meteo con wttr.in

Questo articolo vi è piaciuto? Allora seguitemi, ho intenzione di proporre altre guide simili in futuro.


Deezer, servizio streaming alternativo

In questi giorni sto testando il servizio di streaming musicale Deezer e devo dire che mi sto trovando molto bene.

Prima di iniziare ci tengo a precisare che non si tratta di una recensione sponsorizzata e che non fornirò alcun link affiliato, si tratta unicamente di un post in cui intendo dare le mie impressioni su questo servizio di cui si sente parlare molto poco rispetto ad altri competitor sul mercato.

E' importante chiarire si da subito che Deezer non è un servizio nato da poco, bensì è sul mercato dello streaming musicale da oltre 14 anni. E' stato infatti creato in Francia nel 2007 ed ha a catalogo più di 73 milioni di brani musicali. E' disponibile in più di 180 paesi al mondo e nel 2019 contava più di 16 miloni di utenti di cui 7 milioni paganti.

Come iscriversi ed accedere al servizio

Da computer è sufficiente accedere al sito ufficiale di Deezer e seguire la semplice procedura di iscrizione.

schermata principale Deezer

Consiglio di partire dal piano gratuito che viene offerto senza alcun costo ma con delle interruzioni pubblicitarie.

Ovviamente ci sono delle limitazioni a cui bisogna venire a patti, ma è il punto di partenza per capire se il servizio vi interessa.

confronto piani

Ovviamente è possibile scaricare l'applicazione sia per Android che iOS per accedere a Deezer anche in mobilità.

Primi passi nell'applicazione

Una volta effettuato l'accesso vi verranno chieste alcune informazioni circa i vostri artisti preferiti per capire quali sono i vostri gusti musicali. E' sempre possibile aggiungere anche in un secondo momento altri cantanti che ci piacciono.

Il funzionamento da questo punto di vista è in linea con gli altri servizi streaming: man mano che ascoltiamo nuovi brani ed indichiamo quali ci piacciono un algoritmo comprenderà sempre meglio quali sono le nostre preferenze musicali e ci proporrà musica a noi gradita.

E' addirittura possibile importare i propri brani preferiti anche da altri servizi musicali per velocizzare questa fase.

trasferimento musica preferita

Si tratta di un passaggio facoltativo che potrete fare anche in un secondo momento. E' un servizio sicuramente apprezzabile ma ho preferito per ora non utilizzarlo, sia perchè si appoggia ad un servizio esterno a Deezer sia perchè ho voluto testare l'algoritmo senza dargli già sin da subito tutta la “pappa pronta”.

L'interfaccia principale di Deezer e FLOW

La schermata nella quale vi troverete sicuramente più spesso è quella in cui ascoltare la musica.

Quello che ho apprezzato molto è la user experience semplice e pulita da cui partire per iniziare le varie riproduzioni musicali.

Al confronto di altri competitor (vedi Spotify) la trovo meno confusionaria, ma si tratta di un mio gusto personale.

Ciò che mi è piaciuto di più è flow, un mix infinito di brani che vengono riprodotti sulla base di nostre preferenze.

interfaccia Deezer

Non si tratta di nulla di rivoluzionario, ma l'algoritmo sembra funzionare molto bene, oltre a proporre brani ed artisti che già ci piacciono nel mix proporrà anche musica e cantanti che potrebbero piacerci per affinità musicale.

E' sicuramente la funzione che fino ad ora più mi ha fatto apprezzare il servizio.

Altre cose da sapere su Deezer

Rispetto a Spotify che da questo punto di vista è il punto di riferimento dello streaming online verrebbe da pensare che sia meno compatibile con altri apparati.

In realtà pensavo molto peggio, Deezer è facilmente abbinabile a tutti i principali assistenti vocali, su smartwatch, TV e giochi, sistemi di infotainment per auto oltre che da browser web, Windows e iOS.

Se utilizzate Spotify per ascoltare podcast sappiate che esiste questa possibilità anche in Deezer, ma da questo punto di vista il servizio è ancora molto carente, speriamo che ci siano dei grossi miglioramenti in futuro.

Un altro servizio interessante di Deezer è quello di SongCatcher che permette di identificare un brano musicale che viene riprodotto vicino a voi.

E' possibile anche visualizzare i testi delle canzoni, cosa che può interessare a molti.

Conclusioni

Siamo infine giunti alla fine di questa breve recensione e voglio indicarvi i punti di forza e di debolezza di questo servizio.

PRO

  • Catalogo completo
  • Interfaccia semplice e pulita
  • Azienda europea
  • Account free
  • Flow, mix infinito di brani
  • Disponibili abbonamenti annuali scontati (cosa che i competitor non offrono)

CONTRO

  • Pochi podcast in italiano
  • Meno integrazioni rispetto a Spotify

Consiglio quindi di provare questo servizio se siete alla ricerca di una piattaforma alternativa che possa competere con quelli più blasonate. Personalmente continuerò ad utilizzarlo nelle prossime settimane e vi darò ulteriori aggiornamenti su come mi sto trovando.


Big Tech e criptovalute

Avete mai sentito parlare di GAFAM? E' l'acronimo nato per includere Google, Apple, Facebook (ora Meta), Amazon e Microsoft. Queste sono le Big Tech, fatturano miliardi all'anno gestendo direttamente ed indirettamente i nostri dati.

Da qualche anno si sono lanciati a capofitto anche nel settore dei pagamenti (Apple Pay, Google Pay etc...).

E' notizia di questi giorni che Whatsapp sta testando negli USA proprio un portafoglio elettronico per consentire trasferimenti di denaro tra gli utenti.

Ora ciò che spaventa le banche nazionali di molti paesi è che le Big Tech possano anche “stampare moneta” grazie all'introduzione di queste criptovalute su vasta scala.

Di fatto ciò minerebbe la sovranità monetaria delle nazioni.

Per questo a breve gli stati dovranno prendere delle chiare decisioni sulle criptovalute regolamentando di fatto un settore che è al momento ben poco controllato.

Allo stesso tempo alcuni progetti come l'Euro ed il Dollaro digitale emessi dalle banche centrali subiranno secondo il mio parere una brusca accelerazione nei prossimi mesi.


Streaming video: mancano i traduttori

Interessante articolo del Post che parla di un argomento di cui personalmente non avevo mai sentito parlare.

A causa del boom dei servizi streaming degli ultimi anni sono aumentate a dismisura le serie TV ed i film da doppiare, creando grossi problemi alle società di traduzione e doppiaggio.

Questi colli di bottiglia potrebbero rallentare l'uscita di nuove serie o film oltre che aumentare i prezzi delle traduzioni per passare davanti alla coda (ciò significa maggiori costi per le piattaforme che potrebbero aumentare i prezzi degli abbonamenti).

Insomma c'è poco da stare allegri considerando che nuove piattaforme continuano a vedere la luce con regolarità.

Questo è ciò che significa essere vittime del proprio successo.


Proton lascia il Fediverso

Proton, l'azienda creatrice di due servizi molto famosi come ProtonMail e ProtonVPN ha da poco annunciato che lascerà il social network Mastodon in favore di Twitter.

Si tratta di una notizia non buona per chi crede nel software libero.


Innovazione e privacy

Spesso e volentieri la sicurezza informatica non va a braccetto con l'innovazione. Le nuove funzioni che vengono rese disponibili per i nostri smartphone possono offrire inedite possibilità a malintenzionati di accedere alle nostre informazioni personali.

Un esempio paradossale potrebbe essere la fotocamera always on che sarà possibile implementare sui nuovissimi processori Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1.

Intendiamoci, nelle intenzioni del produttore questa funzione dovrebbe aumentare la sicurezza nell'utilizzo del proprio smartphone. Essendo la fotocamera sempre attiva consente di sbloccare e bloccare il dispositivo senza usare le mani e con un consumo di energia estremamente ridotto.

Tuttavia mantenere sempre attiva in background la fotocamera può rappresentare un ulteriore rischio potenzialmente sfruttabile dagli hackers.

Bilanciare innovazione con la sicurezza e la privacy degli utenti non è affatto semplice.


Crisi dei chip: nuova vita ai vecchi macchinari

Mentre continua la crisi dei semiconduttori alcune aziende rivendono i vecchi macchinari destinati alla loro produzione dopo averli ricondizionati.

Un mercato nato una trentina d'anni fa che in questo momento sta acquistando l'onore della ribalta a causa della mancanza di chip.

Questa è la storia della SDI Fabsurplus di Napoli.