Guida a Diggita: cos'è e come funziona la nuova community di giornalismo partecipativo del fediverso
Cos’è Diggita
Diggita è un aggregatore di notizie nato nel lontano 2007. La piattaforma è stata rilanciata alcuni giorni fa ripartendo da zero grazie all’utilizzo di un software chiamato Lemmy che consente a tutti gli utenti del fediverso di dialogare con la piattaforma.
Diggita non è l’unica realtà italiana ad adottare il software Lemmy, esiste infatti da circa due anni e mezzo un’altra interessante community molto attiva chiamata Feddit che ha abbracciato la stessa filosofia.
Come funziona
Il funzionamento di Diggita è molto simile a quello di Reddit, ovvero si tratta di una sorta di forum di discussione suddiviso per argomenti (es. Attualità, Sport, Ambiente, Tecnologia etc…) nel quale è possibile pubblicare articoli, collegamenti ad altri siti oppure immagini.
Sono gli utenti a decretare il successo di un post dando un apprezzamento (con una freccia che punta verso l’alto) oppure indicandone al contrario un giudizio negativo (con la freccia che punta verso il basso).
Esistono diversi modi per poter partecipare alla piattaforma, scopriamone alcuni:
- Livello zero 😋 - Segui gli argomenti che ti interessano senza doverti iscrivere a Diggita
Il metodo più immediato consiste nel seguire uno o più argomenti che ci interessano direttamente da una piattaforma del fediverso nella quale siamo già iscritti.
Non è richiesta alcuna iscrizione aggiuntiva od alcuno sforzo particolare! Dovete sapere infatti che ogni argomento della piattaforma Diggita ha un corrispettivo “utente” nel fediverso.
Supponiamo che io sia interessato a seguire le discussioni legate all’ambiente. E’ sufficiente cercare l’utente @ambiente@diggita.com ad esempio da Mastodon ed iniziare a seguirlo per vedere in automatico tutto quanto viene pubblicato su Diggita relativo a tale argomento.
Semplicissimo, anzi direi geniale!
- Livello base 😎 - Pubblica su Diggita direttamente dal tuo profilo Mastodon (o altra piattaforma del fediverso)
Ipotizziamo che vogliate condividere su Diggita un articolo sulla vostra squadra di calcio preferita dal vostro account Mastodon. Basterà scrivere il vostro post seguendo il formato qui sotto ricordandosi sempre di taggare l’argomento della piattaforma nel quale vogliamo pubblicare il nostro post:
Titolo del post che volete appaia su Diggita
Testo descrittivo aggiuntivo
link da condividere
@calcio@diggita.com
Volendo potete aggiungere anche degli hashtag. Ecco un esempio concreto:
Il Milan rischia di non entrare in Champions League
L’attuale classifica non sorride ai rossoneri, ecco gli scenari peggiori per la squadra di Fonseca
https://sito-web-esempio.it/articolo-da-condividere
@calcio@diggita.com
- Livello utente consapevole 🧐 - Iscriversi a Diggita
Se le modalità che ho appena descritto non vi bastano, o semplicemente desiderate partecipare in maniera più completa ed attiva alla community di Diggita allora vi consiglio di provvedere ad iscrivervi alla piattaforma.
Bastano email e password ed il gioco è fatto.
In qualità di autori sarete in grado di commentare altri articoli oppure pubblicare i vostri avendo a disposizione tutta una serie di strumenti in più che vi consentono di formattare il testo, inserire immagini, link con maggiore versatilità e libertà rispetto alle modalità che vi ho descritto in precedenza.
Conclusioni: pro e contro
Diggita e Feddit funzionano in maniera profondamente diversa dalle piattaforme social che oggi vanno per la maggiore. Essendo molto più simili ad un forum rispetto ad un social network richiedono forse un maggiore sforzo partecipativo, ma consentono al tempo stesso di creare comunità di utenti consapevoli. Su queste piattaforme non ci sono timeline gestite da algoritmi e non trova posto lo scroll infinito.
La piattaforma non ha come obiettivo quello di tenervi incollati all’interno di essa, ma anzi agevola la condivisione di link così da farvi uscire dalla piattaforma stessa e scoprire cose nuove.
Se ci pensate è l’esatto opposto di quanto i social commerciali propongono!
In un momento storico nel quale i vecchi forum fanno fatica a sopravvivere realtà come Diggita e Feddit possono non solo dire la loro, ma anche rappresentare un valido esempio di “cooperazione digitale” in grado di creare dei luoghi in cui informarsi e condividere conoscenze in maniera consapevole.
La curva di apprendimento per imparare ad utilizzare Lemmy è probabilmente più alta rispetto a Mastodon (e simili), ma a mio parere ne vale la pena.
Lemmy ha ancora ampi margini di miglioramento, sia nella fase di onboarding che nell’interfaccia, tuttavia rappresenta sicuramente uno dei software più interessanti del fediverso.
Provatelo. 👍