2023
A borgo San Clemente non ho potuto resistere dallo scattare una foto a questa panchina rossa perché colpito dalla frase dipinta sul retro: “Lasciate nei vostri giardini lo spazio per far danzare le fate”. 🧚♀️
🔐 Volete aumentare la vostra privacy ma non sapete da dove partire? GetPrivacy è un sito che ho creato diverso tempo fa proprio a questo scopo. Bastano pochi semplici accorgimenti per fare passi da gigante!
⚠️ Vi ricordate di mettere sempre una descrizione alle immagini che inserite nei vostri post? E’ una cosa molto semplice, ma importante per rendere il web ed i social più fruibili per tutti.
Da Ponte Tresa a Pura
Lasciata la macchina nel centro di Ponte Tresa (VA) si attraversa il valico di confine che porta al comune di Tresa (Svizzera). Da qui occorre salire verso la chiesa di San Bernardino ed il castelletto che si trovano nella parte alta del paese. A questo punto sarà sufficiente attraversare la strada e seguire i cartelli gialli fino a Via dei Ronchi lungo la quale troverete un cartello dei sentieri con indicata la tempistica per raggiungere Pura.
Consiglio di prendere il sentiero per Pura lungo via Prelongo, è quello più breve per raggiungere la nostra destinazione.
Dopo pochi metri i cartelli gialli vi diranno di passare all’interno di una zona residenziale che sembrerebbe privata, è corretto!
Superate le case passerete in una zona boschiva e seguendo sempre le indicazioni giungerete fino al piccolo paese di Pura.
Nelle giornate più terse potrete ammirare il Monte Lema, il Monte San Salvatore ed anche il Monte Generoso.
Tempistica: 1 ora circa (solo andata)
La pace è il ponte che unisce le menti, le culture e le nazioni. In un mondo in cui ognuno cerca di comprendere l’altro anziché combatterlo, possiamo trovare la vera armonia.
Da Sangiano a San Clemente
La camminata di oggi si trova non lontano da quella che abbiamo fatto qualche giorno fa. Questa volta però partiremo dal centro del comune di Sangiano (VA) ed imboccheremo la Via Monte Nero (non lontano dal Municipio). La strada è abbastanza stretta, ma è asfaltata e percorribile anche in auto. Noi invece abbiamo preferito farla a piedi dal centro del paese. Abbiamo percorso tutta la strada (è composta da molti tornanti ed è in salita) fino a quando diventa sterrata per poi raggiungere in pochi minuti Borgo San Clemente a Caravate, un piccolo nucleo di case posto su Monte Sangiano. Abbiamo infine proseguito per il Santuario di San Clemente che dista una quindicina di minuti.
Dal santuario si gode di una vista mozzafiato che spazia dal Sasso del Ferro al Mottarone passando per Laveno Mombello, Intra, Verbania e le Isole Borromee. 😍
Dislivello: Sangiano (229 m) → S. Clemente (528 m)
Tempistica: 1 ora circa (solo andata)
Diciamo che a guardare questo grafico sul caldo record del mese di settembre c’è da preoccuparsi non poco… 🥵
Per chi è di Milano (o limitrofi) suggerisco una gita autunnale a portata di treno! In circa 1:15 ore potrete andare dalla Stazione di Milano Porta Garibaldi a quella di Porto Ceresio sul Lago di Lugano. I treni Trenord partono con cadenza oraria (accertatevi degli orari prima di partire!) e scendendo dal treno vi troverete proprio a pochi metri dal lago. Potrete passeggiare lungo la passerella che vi porterà nel centro del piccolo paese e prendere un gelato 🍦 o un aperitivo 🍸.
Mi piace sempre scoprire piccoli frammenti di bellezza in luoghi ordinari a cui solitamente non diamo attenzione. Ad esempio questa targhetta l’ho scoperta su una panchina di legno. 📷
Se avete installato l’applicazione Temu sul vostro smartphone allora conviene disinstallarla. L’app è stata infatti accusata di essere un vero e proprio spyware. Nel dubbio in questi casi è meglio cancellarla, tanto più che è qualcosa di cui si può fare tranquillamente a meno. 📌
Da Induno Olona al Monte Chiusarella
Ieri abbiamo fatto una bella camminata nel varesotto. Lasciata l’auto nei dintorni dello spaccio della Lindt siamo saliti in direzione di Bregazzana tramite la vecchia strada che passa per i boschi. Giunti al piccolo centro abitato siamo saliti verso la chiesetta (Piazzetta Don Ernesto Essi) da dove inizia il sentiero all’interno del Parco dei Fiori che vi porterà prima all’Alpe Ravetta e poi al Pian Valdes da dove si può proseguire per il Monte Chiusarella.
In questi giorni a Varese si tiene la Granfondo Tre Valli Varesine, se dovete recarvi in zona sinceratevi di non dover passare lungo il percorso della manifestazione ciclistica. Noi ieri ci siamo finiti nel mezzo ed abbiamo dovuto fare un giro alternativo per tornare a casa. 😅
In tema di barriere architettoniche mi pare che ci sia ancora molto lavoro da fare qui in Italia… Ma molto molto. 😟
Da Caravate al belvedere di Caravate
Oggi breve camminata dal centro di Caravate (VA) sino all’omonimo belvedere con una bella vista sul Lago di Varese e quello Maggiore. Purtroppo il sentiero non era per nulla segnalato e siamo riusciti ad arrivarci solo grazie alle indicazioni di una signora ed allo smartphone. La vista però ha sicuramente valso la fatica nel trovare il posto. 😉
Prima o poi qualcuno presenta il conto. Uno degli esempi è quello delle piattaforme di streaming (sport, musica e video). All’inizio ci hanno allettati con prezzi stracciati ed un sacco di contenuti, ora che hanno creato la loro base di utenti stanno passando all’incasso con aumenti e pubblicità. 💸
Abbiamo davvero bisogno dei social network centralizzati?
Bella domanda.
Sicuramente ci sono alcuni vantaggi nell’utilizzare queste reti sociali, ma allo stesso tempo quali sono i rischi?
Dove inizia la privacy? Quanto valore ha la mia privacy? Sono disposto a fornire i miei dati alle grandi aziende tecnologiche e ai loro software di intelligenza artificiale?
Devi rispondere a domande come queste per poi decidere se vale la pena utilizzare social mainstream come Facebook, X, Instagram, TikTok etc…
Potresti al contrario optare per un modo diverso e decentralizzato di accedere ai social, quello legato al fediverso.
Piattaforme come Mastodon e Pixelfed rappresentano delle alternative interessanti per provare un modo diverso di partecipare ai social.
Quando ho letto questa frase non ho resistito dal scattare una foto, è una delle mie preferite de “Il piccolo principe”… 📷