Silenzio elettorale

Alla fine il giorno delle elezioni è arrivato.

Tralascio ogni discorso politico ma mi pare opportuno sottolineare che abbiamo vissuto una campagna elettorale atipica tra guerra, siccità e comizi sotto l'ombrellone.

Ora non rimane che scoprire come sarà composto il futuro parlamento italiano frutto di una legge elettorale che nessuno ama (ma che nessuno ha voluto cambiare) ed una riforma costituzionale che ha ridotto il numero dei parlamentari.

Ho la vaga impressione che da lunedì molti leader politici avranno delle gatte da pelare.