Il fediverso è cambiato
Ripubblico qui sul blog una nota che ho scritto ieri sul mio profilo nel fediverso.
PREMESSA
Da circa due settimane c'è stato un esodo di utenti su Mastodon a causa dell'acquisto di Twitter da parte di Elon Musk.
COSA E' SUCCESSO
La piccola comunità storica del fediverso italiano è stata (a mio parere) un po' travolta da questo ingresso massiccio di utenza.
Le istanze più famose hanno visto un sacco di nuove iscrizioni, le timeline si sono massicciamente popolate di utenti non avvezzi alle dinamiche di un social network non più dominato dagli algoritmi ma che invece premia i contenuti e le interazioni che apportano valore alla rete sociale stessa. Molti iscritti hanno semplicemente trasferito il loro modo di postare su Twitter dentro Mastodon.
RISULTATO
Diversi utenti storici di Mastodon si sentono un po' in difficoltà, perchè nel giro di pochi giorni alcune consuetudini social del fediverso sono state stravolte. Le timeline locali e federate un tempo erano consultabili con calma, ora visto l'afflusso di utenza sono molto più frenetiche. Sono spuntate foto di gatti, cibo e post di svago più o meno inutili.
COSA NE PENSO
Credo che in fondo sia un bene che finalmente ci sia stata una crescita di utenza, nonostante questo comporti inevitabilmente un cambio di passo per tutti quanti inclusi i vecchi utenti.
Un mondo (quello del fediverso) che per anni è stato relegato a pochi appassionati si è in pochi giorni allargato a dismisura creando sì qualche problema ma anche portando grosse novità e forze fresche.
Abitudini che erano consolidate andranno probabilmente riviste, sarà necessario fare affidamento più che in passato alla propria timeline personale rispetto a quella locale e federata.
Ogni utente è ora investito di una maggiore responsabilità, quella di intessere relazioni che diano valore alla comunità e coltivare la propria timeline locale con attenzione.
La libertà di avere un social network decentrato consente a tutti di poter scegliere su quale server essere presente.
Addirittura si può decidere di creare una propria istanza personale e gestirla come meglio pare.
Giudico positiva la nascita in questi giorni di innumerevoli istanze italiane e spero non sia solamente una moda del momento ma qualcosa che farà crescere ancora di più la community.
Molti nuovi utenti si stanno rendendo conto che un social network diverso è possibile, c'è stato una sorta di “coming out” collettivo (passatemi il termine) in cui ci si è resi conto di quanto tossiche erano le relazioni altrove dove l'algoritmo premiava lo scontro, non l'incontro di idee.
Ora non ci resta che costruire questo nuovo percorso.
Non sappiamo dove ci porterà, ma sarà magnifico farlo insieme! 👐
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